Ieri 30 settembre abbiamo assistito e vissuto la morte della partecipazione dei cittadini alla vita del territorio, una volontà calpestata umiliata con arroganza, arroganza di un pugno di consiglieri che per un pugno di voti spesso presi solo per essere stati affiancati ad altri nomi per effetto della doppia preferenza ( uomo /donna) si sono arrogati il diritto di aver scelto il bene miglione per la cittadinanza di Piazza Minucciano.
Consiglieri che non conoscono il territorio che non sconoscono i disagi di una cantierizzazione del genere, che con le giustificazioni più fantasiose ipocriti e spesso infantili hanno detto SI al cambio di destinazione d’uso.
Il bene migliore per i cittadini di Piazza Minucciano direttamente e di tutto il quadrante indirettamente sono 6 palazzi 23 mt x 23 mt alti 19 metri per 270 nuovi alloggi e 680 nuovi residenti.
Il centro commerciale uccide il piccolo commercio, porta i camion con gli oneri di urbanizzazione porteremo servizi in altre zone, piazza Minucciano ha servizi collegamenti urbani buoni che giustificano questo intervento – queste un paio di giustificazione accampate dai burattini del municipio.
Nessuno si è preoccupato di ascoltare i cittadini, delle problematiche presenti e future della possibilità che Bonifaci con il commerciale restava a bocce ferme in attesa di tempi migliori. Il massimo è stato quando un consigliere PD ha dichiarato tra la incertezza del commerciale meglio la certezza del residenziale.
Clima da stadio, fischi ,battute applausi ironici che in ognuno di noi avrebbe suscitato un sentimento di vergogna e disagio LORO no ubbidienti agli organi di scuderia hanno fatto una figura meschina, impreparati spesso hanno letto un copione scritto prima, si sono inventati architetti, urbanisti a tal punto che il Prof Elio Piroddi architetto e urbanista alla Sapienza ha abbandonato l aula di piazza Sempione disgustato da queste pseudo giustificazioni ambientali.
Abbiamo combattuto con le armi della conoscenza della informazione cercando nel nostro piccolo di capire, analizzare e trasmettere al municipio la volontà dei residenti.
Noi abbiamo perso una battaglia ma non perderemo la guerra che continuerà con i residenti per i residenti e al comune al contempo il municipio ha perso la faccia e la dignità come cittadini e come rappresentanti territoriali.
Risultato finale delle votazioni:
Dichiarazione iniziale del presidente del municipio Paolo Marchionne
Dichiarazione finale del presidente del municipio Paolo Marchionne
Votazione finale sulla delibera che porterà 270 nuovi alloggi e 680 nuovi residenti a Piazza Minucciano