RELAZIONE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DEL IV MUNICIPIO
RIGUARDANTE LA MOZIONE 41903 DEL 3.06.2009
“ TRASFORMAZIONE DEL PROGETTO N. 8 DEL P.R.U.(PIANO DI RECUPERO URBANO) DA COMMERCIALE AD ABITATIVO DI PIAZZA MINUCCIANO
Il giorno 15.06.2009 si è svolta la prevista seduta consiliare per la discussione della variazione di destinazione d’uso da commerciale a residenziale del progetto n. 8 previsto nel piano di recupero urbano Fidene-Val Melaina.
Il comitato di quartiere Serpentara è intervenuto alla seduta per cercare di conoscere meglio tale intervento e per dare eventualmente il proprio contributo alla riunione.
La prima stupefacente scoperta è che il pubblico presente alla seduta non può partecipare alla assemblea ma può solo assistere in modo inattivo alle eventuali scelte del consiglio.
Il dibattito è comunque iniziato con la presentazione da parte della consigliere Federica Rampini di una mozione che prevedeva la destinazione di parte dell’edilizia residenziale prevista a piazza Minucciano a edilizia convenzionata.
Detta mozione dopo una consultazione dei capo gruppo e la successiva votazione nominale , per la definizione della accettabilità della mozione stessa, veniva respinta dalla maggioranza.
La prevista opera residenziale di piazza Minucciano farà nascere 180 nuovi appartamenti quando nella riunione svolta nell’aula magna della scuola di piazza Minucciano erano stati dichiarati 150 unità locative.
Già questa non chiara definizione delle unità stesse porta a delle forti perplessità sulla presentazione del progetto da parte della società Bonifaci aggiudicataria delle opere medesime.
Questo eventuale nuovo insediamento porterà circa 500 nuovi abitanti con inevitabili ripercussioni sulla viabilità gia congestionata di tutta la zona compresa tra via Pian di Sco, via Comano e piazza Filattiera, ma il consiglio, nella seduta, non ha discusso di questa problematica affermando anzi che questo progetto è stato già definito e approvato dalla precedente maggioranza presieduta da Cardente e come tale l’attuale consiglio di maggioranza può solo ratificare e dare attuazione a tale intervento.
Nella discussione generale si è entrati anche nel merito della prevista opera destinata a servizi da realizzarsi sulla collinetta di via Comano da parte della società Bonifaci a scomputo della prevista realizzazione residenziale.
Il presidente Bonelli ha dichiarato che detta opera sarà destinata a CENTRO SPORTIVO privato in convenzione pubblica e sarà fruibile in modo appunto convenzionato dai residenti del nuovo salario mentre tutti gli altri cittadini delle zone limitrofe dovranno pagare,nel caso della fruizione dei servizi, di una quota privata.
La consigliera Di Napoli nel suo intervento, ha corretto, dopo che il comitato in una pausa della seduta ha discusso con la consigliera stessa, il presidente Bonelli dichiarando che le opere previste nella zona servizi sono destinate a TEATRO, LUCOTECA, CAMPI DI CALCETTO E LABORATORIO PER ATTIVITA RICREATIVE usufruibili da tutti i cittadini.
Queste contraddizioni in seno alla stessa maggioranza evidenziano che non è chiara(volutamente?) la destinazione della zona servizi per la quale la società Bonifici verserà nella casse del Municipio e quindi della collettività circa 3 Mld di euro.
Ovvero sembrerebbe che questa considerevole somma sia stata gia finalizzata alla realizzazione di opere destinate a servizi, senza la consultazione del cittadini così come previsto dal regolamento di consultazione comunale approvato dal comune di Roma e che rende inefficace qualsiasi decisione da parte degli organi competenti se non è stato redatto il DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE.
Si evidenzia che durante l’assemblea nell’aula magna della scuola di Piazza Minucciano il presidente Bonelli ha dichiarato che della zona servizi non era stato ancora definito nulla e che prima della sua definizione avrebbe consultato i cittadini.
Ora escono due ipotesi completamente diverse che lasciano sicuramente perplessità nella definizione di tutto l’intervento previsto.
Si è anche toccato il problema della discarica di via Maldacea sia la maggioranza che l’opposizione hanno dichiarato che detta discarica esiste e che va bonificata al più presto.
E’ anche stato aperto il capitolo legato al nuovo parcheggio della stazione Nuovo Salario (piano PUP) che dovrebbe essere realizzato sotto le opere a servizio della collinetta di via Comano.
Anche questa nuova opera non discussa ma evidentemente già pianificata negli intenti dell’amministrazione Municipale rientra nella discussione generale non cristallina da parte degli amministratori del municipio
La consigliera Rampini ha sollecitato il consiglio municipale ha indire al più presto una seduta pubblica con la possibilità da parte del cittadini e dei comitati interessati di intervenire in modo propositivo per la risoluzione delle problematiche legate al piano di intervento n.8 del PRU.
Il presidente della seduta consiliare Borgheresi ha messo a verbale tale richiesta..
Alle 19 circa la seduta si è conclusa.
mercoledì 17 giugno 2009
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