Le nostre iniziative popolari

Ultimo Aggiornamento: 19 luglio 2012– ore 15:00 -

PRU "Fidene-Val Melaina": processo partecipativo per la Variante dell'intervento privato n. 8
Piano finanziario PRU Fidene -Val Melaina
Ascolto audio dell’incontro del 6 marzo 2012
Risposta dell’Arch. Geusa
Foto dell’intevento
Esposto del comitato su Piazza Minucciano
newsAccordo di Programma Casal Boccone
Esposto del comitato per avvio processo partecipativo
Avvio del processo partecipativo
Risposta del dipartimento urbanistica del comune di Roma in merito all'esposto presentato
Esposto presentato dalla rete dei comitati luglio 2012
Progetto orti urbani
Progetto per riqualificazione Parco delle Magnolie - 08/10/2011
20 Ottobre 2011 – Video dell’Assemblea sul prolungamento metro B1 oltre Jonio
Video 1
Video 2
Video 3
Video 4
Video 5

Video 6
Piste ciclabili quadrante nord – IV municipio
Progetto pista ciclabile - 04/10/2011
Nuova rete TPL trasporto pubblico quadrante nord-ovest municipio IV
Rete TPL all’apertura della metro B1. Presentazione dell’Agenzia della Mobilità di Roma - 27/09/2011
01- Rete attuale
02- Rete progetto
Ristrutturazione rete TPL per B1 - 20 giugno 2011
Osservazioni del comitato alla ristrutturazione rete TPL

Ecco la nuova rete TPL nel IV municipio in esercizio dal 2/6/20\2
Progetto di collegamento Saxa Rubra - Laurentina con metropolitana leggera

Delibera n° 37
Lettera al Sindaco di Roma - 1
Lettera al Sindaco di Roma - 2
Palmiro Togliatti - 1
Palmiro Togliatti - 2
Palmiro Togliatti - 3
Palmiro Togliatti - 4
Lettera Marchi
Pianta tramvia Saxa Rubra - Laurentina
Promemoria Delibera n° 37-2006
Prolungamento metro B1: Piazzale Ionio - Porta di Roma
D1.1-14 ‘Prolungamento oltre Jonio B1’

avviso prolungamento oltre Jonio – linea B1
prima fase del processo partecipativo – prolungamento metro B1
presentazione intervento
scheda illustrativa
modulo osservazioni
delibera 57/2006
allegato della delibera 57/2006
Richiesta del progetto integrato
Risposta di Aurigemma alla richiesta del progetto integrato
avviso espropri metro B
Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana
Ordine del giorno prolungamento metro B1 presentato dal Comitato Serpentara al IV Municipio
Lettera trasmissione ordine del giorno
Ricevuta trasmissione firme
Distanze tra i due prolungamenti della metro B: Porta di Roma e Casal Monastero
Foto 1 – Stazione Mosca
Foto 2 – Stazione Bufalotta – Porta di Roma
Foto 3 – Stazione Vigne Nuove
scelta del tracciato
Sollecito discussione odg 1
Studio fattibilità
Convocazione comitati di quartiere
Esposto presentato all’autorità di vigilanza sui contratti e LL.PP.
Interrogazione a risposta scritta presentata da Gemma Azuni
Risposta dell’Assessore alla mobilità Antonello Aurigemma
Comparazione tra domande e risposte
comunicato stampa incontro comitati B1

comunicato stampa incontro 3 maggio 2011
Nota dei comitati dopo assemblea del 20/09/2011
Nota dei comitati del 31/10/2011 Risposta
Risposta dell'Autorita VCP ai comitati
Risposta dei comitati all AVCP 27 aprile 2012
Assemblea pubblica del 23/03/2011 – STOP AL CEMENTO
Lettera richiesta sala Agnini per svolgimento assemblea Nessuna risposta dalla presidenza del Municipio
Relatori
Video "assemblea 23 marzo 2011"
Video "Metro B1 - Jonio <--> Porta Di Roma"
Slide "Stop al cemento"
Slide "Grandi progetti e partecipazione dei cittadini"
Interventi politici
Interventi associazioni
Articolo su "Metro B1"
Foto assemblea - 1
Foto assemblea - 2
Foto assemblea - 3
Foto assemblea - 4
Foto assemblea - 5
Foto assemblea - 6
Articolo assemblea sul giornale "Cinque giorni"
Articolo assemblea sul giornale "La voce"
Comunicato stampa della consigliera Gemma Azuni
Comunicato stampa del comitato di quartiere Serpentara
Collaborazione con Università Roma Tre
Iniziativa “Laboratori di città”
Allegato dell’iniziativa “Laboratori di città”
Esposti
Esposto Regione Lazio RFI
Esposto Parco delle Magnolie
Esposto Colli della Serpentara
Esposto sottopasso Prati Fiscali
■ Discarica Via della Coloniaagricola
Nota Assessorato

Risposta dell'amministrazione

Discarica via Maldacea
Ripristino capolinea linea atac 338
Prolungamento linea atac 88 su via Lina Cavalieri (sondaggio)
Richiesta sostituzione cassonetti nettezza urbana
Richiesta informazioni sullo stadio del baseball a Bufalotta
Reclamo per il trasporto disabili sulla linea atac 92 Risposta dell'amministrazione 1
Richiesta miglioramenti viabilità Risposta dell'amministrazione 1 2 3 Solleciti 1
Richiesta installazione sensori di velocità Speed Check – Via Zanardini Via Cocco Ortu
Risposta VV. UU.
Sollecito riguardante alcuni esposti presentati dal comitato
Risposta dell'amministrazione

Risposta della consigliera De Napoli Risposta della consigliera Petrella Risposta dei Vigili Urbani

Sollecito richiesta di intervento intersezione stradale scuola elementare E. Chiodini presentato
dall'On. Gemma Azuni

Esposto degrado parco delle betulle adicente Piazza L.Cavalieri
Verbali riunioni del comitato
Verbale del 22 settembre 2011
Rimborso iva Tarsu
Modulo rimborso iva Tarsu
Degrado nel nostro Muncipio
Marciapiede di via Lina Cavalieri e relativi cassonetti servizio del TGRlazio del 4.5.2012
Parco delle Betulle servizio del TGRlazio 7.5.2012
Scuola Elementare Ernesto Chiovini attraversamento pedonale pericolossisimo
Ipogeo di epoca romana denuncia del degrado da parte del comitato servizio del TGR Lazio
Pulizia e messa in sicurezza dell'ipogeo di epoca romana con gli amici di Roma sotterranea servizio del TGR Lazio
Piazza Minucciano PRU Fidene Val Melaina progetto n. 8 denuncia del comitato servizio del TRG Lazio
Linea ATAC 92 di collegamento alla stazione nuovo salario : video del corriere della sera dal minuto 1.30

venerdì 8 agosto 2014

DAL PIANO CASA POLVERINI AL PIANO CASA ZNGARETTI


Il Piano casa Polverini – forse – da oggi farà un po’ meno danni. Dopo quasi un anno e mezzo dall’insediamento della maggioranza di centro sinistra, è stata approvata ieri in Consiglio Regionale del Lazio la proposta di legge 76 (1): viene così finalmente modificata quella parte della legge regionale impugnata da ben due ministri ai Beni Culturali (Galan e Ornaghi) davanti alla Corte Costituzionale, impugnazione poi ritirata dal Mibact il 5 novembre scorso proprio in seguito alla Pl 76, che faceva ben sperare in una rapida approvazione e che invece in tutti questi mesi è rimasta nel dimenticatoio. Ma non si creda che questo tardivo intervento segni una discontinuità con la precedente amministrazione. Perché la vera partita si gioca sulla legge gemella, la proposta 75, che è il vero “Piano casa Zingaretti- Civita”, che ben poco si distingue, nella sostanza, dal precedente “Piano casa Polverini-Ciocchetti”, che arriverà al voto dell’aula dopo metà settembre. Ma anche nel mettere mano a quegli articoli, con la pl 76, che avevano scandalizzato persino Galan (2), sono riusciti a infilare un paio di cosette che a nostro avviso non hanno nulla a che fare con l’interesse pubblico e molto con i profitti privati. Due emendamenti avanzati dal consigliere Pietro Sbardella (del gruppo misto, ma di area centrodestra e sostenitore di Luciano Ciocchetti – si veda il suo intervento nel video a fondo pagina a sostegno della candidatura europea) che sono stati votati anche dal centrosinistra. E sono due modifiche piuttosto inquietanti: la prima permette di applicare il Piano casa nelle aree protette di area “D” (prossime a zone urbanizzate) per un ampliamento massimo di 38 mq per edificio, subordinando gli interventi all’approvazione del Regolamento attuativo dei Piani di Assetto dei parchi. Ma a quanto pare con una bizzarra invenzione giuridica: qualora il Piano di assetto del parco venisse approvato solo dopo la scadenza naturale del Piano Casa (che finora è ancora il 31 gennaio 2015), il Piano casa verrà “resuscitato” per permettere ai soggetti interessati di procedere all’ampliamento anche oltre ogni tempo massimo. Ancora peggiore il secondo emendamento Sbardella, sostenuto dal parere favorevole dello stesso assessore Civita, che prevede che i privati che “delocalizzano” edifici sul litorale (vedremo dall’emendamento se solo marino o anche di fiumi e laghi), ricostruendoli in altre aree, avranno un premio di cubatura non più del 100% , come previsto da Giunta e commissione, ma addirittura del 150%. Una scelta che facciamo proprio fatica a motivare con un qualche interesse pubblico. Quanto all’interesse privato, i premiati potrebbero essere parecchi, a partire dai proprietari degli stabilimenti balneari… > vai a Piano casa cronologia e materiali

mercoledì 6 agosto 2014

VIA CAVRIGLIA ANCORA CEMENTO

Ecco l'ultima scoperta, a via Cavriglia strada di collegamento tra le zone Colle salario - Fidene - Serpentara con Prati Fiscali / Salaria stanno installando una gru per dare esecuzione ad un vecchio progetto risalente al 1997 epoca Rutelli autore dei famigerati PRU Piani di recupero urbano- nello specifico il progetto n. 6 che prevedeva 10.000 m³ di cemento destinato a attività turistiche ricettive ( non si capisce che vuol dire). Ovviamente la proprietà grazie al Piano Casa deliberato dalla giunta Polverini e proseguito da quella attuale Zingaretti ha chiesto il cambio di destinazione d’uso a residenziale.
Il progetto preliminare è del 1997, approvato in via definitiva nel 2005. Il cartello fotografato indica le opere di urbanizzazione primaria e secondaria con relativi scavi archeologici propedeutici ad ogni “ speculazione edilizia”.
Questa nuova colata di cemento insieme a quella prevista a Piazza Minucciano dove, sempre con un cambio di destinazione d’uso da commerciale a residenziale pari a 55.000 m³, verrà devastato il collinone del parco del sagittario, porterà al collasso viario e della qualità della vita in modo irreversibile.
Questa modo di amministrare il bene pubblico non è sicuramente a tutela dei cittadini ma segue precisi ordini di scuderia, consiglieri comunali che adesso devono pagare dazio a chi ha finanziato la rispettiva campagna elettorale.
Il sindaco Marino se avesse veramente voluto cambiare rotta poteva prevedere una MORATOARIA AL PRG E ALLE CONCESSIONI EDILIZIE RILASCIATE che non dava il fianco a pretese da parte dei concessionari in quanto una moratoria è una sospensione non una mera cancellazione dei diritti acquisiti e rivedere il carico urbanistico complessivo del territorio comunale, ma questo non è stato anzi si continua sulla stessa rotta tracciata da Rutelli passando per Veltroni, attuata da Alemanno e finalizzata dall’attuale sindaco Marino.
Il bene comune è valutare, stabilire il fine di un opera se è a vantaggio della comunità o di pochi speculatori territoriali.