Il documento non è più consultabile sulle pagine del sito ufficiale del Campidoglio. La denuncia arriva dall'Istituto Nazionale di Urbanistica che lo pubblica sul sito dell'Inu per metterlo a disposizione di tutti i cittadini Il sito del comune di Roma rimuove dalle sue pagine il piano regolatore. Lo rende noto l'Istituto nazionale di Urbanistica che ha deciso di inserire il documento sulle pagine del proprio sito per permetterne la libera consultazione a tutti i cittadini.
"Da alcuni mesi si legge sul sito dellInu http://lazio.inu.it/2010/01/27/nuovo-piano-regolatore-di-roma/ - il sito web ufficiale del Comune di Roma non è stato più attivo per la parte che rigurda il VI dipartimento, sicché il PRG non è stato più liberamente consultabile. Novità assai negativa se si pensa che tutti avevano potuto liberamente seguire, attraverso il sito del Comune, il lungo processo di formazione del Piano fin dall’ottobre 2000 quando il progetto di Piano approvato dalla Giunta Rutelli era stato reso completamente consultabile; e che da allora le successive tappe della formazione erano state documentate e consultabili. Novità che ha reso ancor più negativo, e invero poco giustificabile, il fatto che, a tutt’oggi per quanto è dato di sapere, l’insieme delle controdeduzioni e delle successive modifiche apportate in sede di Conferenza di co pianificazione non è stato ancora collazionato e trasferito sulle tavole del piano adottato (2003), sicché la consultazione del Piano vigente è complicata dalla necessità di esaminare diversi documenti per conoscere con esattezza la disciplina urbanistica vigente nel territorio del Comune di Roma.La sezione INU Lazio ha segnalato da tempo all’Amministrazione la gravità dell’oscuramento del sito web comunale per la parte urbanistica (si vedano la lettera e il telegramma inviati all’A ssessore Corsini e al Sindaco Alemanno). Non avendo finora ricevuto risposta ha deciso di inserire il Piano vigente nel proprio sito: senza alcuna volontà di surroga ma con l’unica intenzione di rendere un servizio ai soci dell’Istituto e a chiunque voglia liberamente consultare il Piano regolatore vigente che è tutt’ora la carta fondamentale che regola l’uso del territorio della Capitale"
"Da alcuni mesi si legge sul sito dellInu http://lazio.inu.it/2010/01/27/nuovo-piano-regolatore-di-roma/ - il sito web ufficiale del Comune di Roma non è stato più attivo per la parte che rigurda il VI dipartimento, sicché il PRG non è stato più liberamente consultabile. Novità assai negativa se si pensa che tutti avevano potuto liberamente seguire, attraverso il sito del Comune, il lungo processo di formazione del Piano fin dall’ottobre 2000 quando il progetto di Piano approvato dalla Giunta Rutelli era stato reso completamente consultabile; e che da allora le successive tappe della formazione erano state documentate e consultabili. Novità che ha reso ancor più negativo, e invero poco giustificabile, il fatto che, a tutt’oggi per quanto è dato di sapere, l’insieme delle controdeduzioni e delle successive modifiche apportate in sede di Conferenza di co pianificazione non è stato ancora collazionato e trasferito sulle tavole del piano adottato (2003), sicché la consultazione del Piano vigente è complicata dalla necessità di esaminare diversi documenti per conoscere con esattezza la disciplina urbanistica vigente nel territorio del Comune di Roma.La sezione INU Lazio ha segnalato da tempo all’Amministrazione la gravità dell’oscuramento del sito web comunale per la parte urbanistica (si vedano la lettera e il telegramma inviati all’A ssessore Corsini e al Sindaco Alemanno). Non avendo finora ricevuto risposta ha deciso di inserire il Piano vigente nel proprio sito: senza alcuna volontà di surroga ma con l’unica intenzione di rendere un servizio ai soci dell’Istituto e a chiunque voglia liberamente consultare il Piano regolatore vigente che è tutt’ora la carta fondamentale che regola l’uso del territorio della Capitale"
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