Via di Casal Boccone rappresenta un po’ il simbolo della situazione penosa del nostro territorio. Una strada pericolosissima, illuminazione precaria, con la nuova arteria accanto parzialmente realizzata ma mai inaugurata. Ai lati della strada, da una parte l’oramai leggendario Parco Talenti, la riserva di caccia di Mezzaroma, mai aperta ai cittadini e sepolta sotto tonnellate di terra, affiancata dai tanti campi sportivi privati che sorgono come funghi, dall’altra l’azienda Almaviva, sorta in quello che un tempo doveva essere un presidio ospedaliero. Il resto è un’area verde non attrezzata, ma almeno è verde! Quantomeno non è cemento, si riesce addirittura a vedere l’orizzonte fino ad oltre il Raccordo Anulare. Beh, cerchiamo di godere ora di questa vista, perché presto sparirà; al link http://www.urbanistica.comune.roma.it/uo-conso-accordi/uo-conso-casalboccone.html, del sito del Comune di Roma, si legge chiaramente che è in fase avanzata l’accordo di programma per la cementificazione dell’area di Casal Boccone. Ci mancava solo questa. Sono previsti altri 253.000 metri cubi di edilizia residenziale ad opera della Sansedoni, la branca immobiliare del gruppo Monte Paschi di Siena. Il progetto verrà realizzato, guarda caso, con l’apporto dello studio di architetti Urb.A.M. http://www.urbam.it/upself.php?action=articolo&ID=48 del gruppo Ligresti, titolare di grandi aree nella limitrofa zona della Cesarina. Dal sito “L’Obbiettivo (non è un nostro errore, sul sito c’è scritto OBBIETTIVO CON 2 B!!!!!!) della proposta progettuale parte dall’esigenza di rispondere alla crescente domanda di abitazioni, generata in questi ultimi anni da un cambiamento generazionale e culturale, senza dimenticare la buona progettazione e l’integrazione con il contesto territoriale” .Visto il mostruoso invenduto di case proprio nella zona Talenti-Rinascimento, appare evidente come l’unica domanda crescente sia quella delle speculazioni da parte dei soliti grandi gruppi mangia tutto e queste nuove cubature rispondono proprio alla suddetta esigenza speculativa, non a quella dei cittadini. Per completare la frittata sono previsti addirittura due grattacieli in stile citylife milanese, progetto che, per altro, ha suscitato enormi critiche. Il cerchio si chiude con la chiusura e la conseguente deportazione degli anziani che erano ospiti della casa di cura specializzata nel trattamento della patologia dell’Alzheimer che con la scusa dei costi di gestione troppo elevati sono stati trasferiti in altre strutture non idonee al trattamento di questa patologia.Infine, amarezza finale, i cittadini del IV Municipio si sentono sempre dire, in gran parte a ragione, che il cemento di oggi è frutto di errori del passato, di un'eredità pesante e che in cementificio IV Municipio ha però chiuso i battenti. Peccato che questa variazione di destinazione d’uso chiesta in comune è nuova di zecca!! http://montesacro.romatoday.it/talenti/palazzi-via-casal-boccone-urbam-monte-paschi-di-siena.html Non c’è più l’amministrazione di centro sinistra. Dov’è il cambiamento? Dov’è il cambio di rotta? Forse non c’è nessuna rotta, si va solo alla deriva
venerdì 13 gennaio 2012
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