Accordo "Casal Boccone": incontro partecipativo fissato per il 4 SettembreL'incontro pubblico di Settembre si terrà alle 16.30, presso la Sala Gonzaga del Comando di Polizia municipale, in via della Consolazione, 4.
Report svela il tracollo finanziario della MPS che coinvolge Casal Boccone,Ed è così che, nel giro di pochi giorni, la Banca Monte dei Paschi e la fondazione ad essa collegata sono finite nell'occhio del ciclone, mediatico e giudiziario. Un ciclone che coinvolge tutta Italia e che, passando dalla Capitale, arriva anche in una periferica e sconosciuta via di un quartiere romano. Sconosciuta perlomeno ai tanti telespettatori italiani che hanno seguito il servizio della trasmissione Report, andato in onda lo scorso 6 Maggio su Rai3. Un servizio dal quale si è appreso che proprio l'agro romano di via di Casal Boccone di cui tanto si discute in IV Municipio è coinvolto nelle vicende economiche della MPS.
"Nel 2010 la Imco di Salvatore Ligresti è indebitata per 80 milioni con Montepaschi e Banca Intesa ma ha in mano un progetto immobiliare faraonico, che sorgera' qui, in via di Casal Boccone a Roma. Ligresti è a secco ma vengono in soccorso Montepaschi e la Fondazione che rilevano progetto e debiti della Imco per 110 milioni. Ligresti respira, ma la situazione è comica: per dargli una mano Montepaschi diventa creditore e debitore di se stesso e un mese fa la procura di Milano ha chiesto il fallimento della Imco", è quanto si apprende nel servizio di Paolo Mondani.
Insomma, un pezzo di agro romano offerto in sacrificio per i costruttori. E ciò accade perchè in questi anni, la Fondazione si è venduta quasi tutto quello che poteva vendere e si è indebitata fino al collo. Talmente indebitata che per il proprio futuro getta lo sguardo fuori le mura senesi, scrive ancora Paolo Mondani. E mentre la MPS si dedica ai grattacieli, Ligresti si dà all'ippica con il progetto da 50 mila metri cubi per un allevamento di cavalli purosangue nella Riserva della Marcigliana, a due passi da Casal Boccone. Naturalmente questo è solo un caso.
Report svela il tracollo finanziario della MPS che coinvolge Casal Boccone,Ed è così che, nel giro di pochi giorni, la Banca Monte dei Paschi e la fondazione ad essa collegata sono finite nell'occhio del ciclone, mediatico e giudiziario. Un ciclone che coinvolge tutta Italia e che, passando dalla Capitale, arriva anche in una periferica e sconosciuta via di un quartiere romano. Sconosciuta perlomeno ai tanti telespettatori italiani che hanno seguito il servizio della trasmissione Report, andato in onda lo scorso 6 Maggio su Rai3. Un servizio dal quale si è appreso che proprio l'agro romano di via di Casal Boccone di cui tanto si discute in IV Municipio è coinvolto nelle vicende economiche della MPS.
"Nel 2010 la Imco di Salvatore Ligresti è indebitata per 80 milioni con Montepaschi e Banca Intesa ma ha in mano un progetto immobiliare faraonico, che sorgera' qui, in via di Casal Boccone a Roma. Ligresti è a secco ma vengono in soccorso Montepaschi e la Fondazione che rilevano progetto e debiti della Imco per 110 milioni. Ligresti respira, ma la situazione è comica: per dargli una mano Montepaschi diventa creditore e debitore di se stesso e un mese fa la procura di Milano ha chiesto il fallimento della Imco", è quanto si apprende nel servizio di Paolo Mondani.
Insomma, un pezzo di agro romano offerto in sacrificio per i costruttori. E ciò accade perchè in questi anni, la Fondazione si è venduta quasi tutto quello che poteva vendere e si è indebitata fino al collo. Talmente indebitata che per il proprio futuro getta lo sguardo fuori le mura senesi, scrive ancora Paolo Mondani. E mentre la MPS si dedica ai grattacieli, Ligresti si dà all'ippica con il progetto da 50 mila metri cubi per un allevamento di cavalli purosangue nella Riserva della Marcigliana, a due passi da Casal Boccone. Naturalmente questo è solo un caso.
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