Oggi come previsto si è svolta la prima assemblea del processi partecipativo per il cambio di destinazione d’suo per piazza Minucciano.
La partecipazione dei cittadini è stata notevole segno che la trasformazione urbanistica oggetto della discussione era sentita della popolazione.
Il presidente Bonelli aprendo l’incontro ha riaffermato che su piazza minacciano vige una autorizzazione a costruire indipendentemente dalla destinazione d’uso e che questa nuovo intervento porterà circa 12 ML di euro che verrebbero utilizzati per opere che necessitano sul territorio.
Dopo l’apertura del presidente del municipio l‘arch Geusa, responsabile del procedimento, ha illustrato con l’ aiuto di slide il progetto, slide per peraltro erano già reperibili sul sito del comune di Roma e che non ha soddisfatto i presenti per lacune inerenti agli interventi sulla piazza e sulla collina prospiciente.
Dopo questa illustrazione si è passati alla discussione - gli interventi sono stati numerosi e tutti orientati in modo contrario a qualsiasi forma di intervento sulla piazza sia sull’autorizzato centro commerciale sia sul previsto cambio di destinazione d’uso per il residenziale.
Tutti i cittadini prenotati al dibattito nei loro accesi interventi hanno ribadito con forza che un ulteriore intervento sull’area di piazza Minucciano porterebbe al collasso di tutta la zona e al peggioramento della qualità della vita della zona.
In particolare è stato richiesto all’arch Geusa la trasmissione di tutti gli elaborati di progetto per dare modo ai cittadini associazioni e comitati di poter analizzare completamente il progetto e per formulare le loro osservazioni.
La discussione animata si è protratta fino alle ore 19,30 con la decisione finale e congiunta di costituire un tavolo tecnico tra presidenti delle commissioni interessate, consiglieri, cittadini e comitati prevalentemente della zona oggetto dell’intervento per studiare il progetto nella sua integrità e formulare alternative, proposte e criticità dell’intervento oggetto della partecipazione.
La consigliera Jessica De Napoli ha preso i nominativi dei presenti che si sono offerti e che rappresenteranno i cittadini al tavolo tecnico informando che al più presto verrà trasmessa loro la nota di convocazione per il primo incontro.
La partecipazione dei cittadini è stata notevole segno che la trasformazione urbanistica oggetto della discussione era sentita della popolazione.
Il presidente Bonelli aprendo l’incontro ha riaffermato che su piazza minacciano vige una autorizzazione a costruire indipendentemente dalla destinazione d’uso e che questa nuovo intervento porterà circa 12 ML di euro che verrebbero utilizzati per opere che necessitano sul territorio.
Dopo l’apertura del presidente del municipio l‘arch Geusa, responsabile del procedimento, ha illustrato con l’ aiuto di slide il progetto, slide per peraltro erano già reperibili sul sito del comune di Roma e che non ha soddisfatto i presenti per lacune inerenti agli interventi sulla piazza e sulla collina prospiciente.
Dopo questa illustrazione si è passati alla discussione - gli interventi sono stati numerosi e tutti orientati in modo contrario a qualsiasi forma di intervento sulla piazza sia sull’autorizzato centro commerciale sia sul previsto cambio di destinazione d’uso per il residenziale.
Tutti i cittadini prenotati al dibattito nei loro accesi interventi hanno ribadito con forza che un ulteriore intervento sull’area di piazza Minucciano porterebbe al collasso di tutta la zona e al peggioramento della qualità della vita della zona.
In particolare è stato richiesto all’arch Geusa la trasmissione di tutti gli elaborati di progetto per dare modo ai cittadini associazioni e comitati di poter analizzare completamente il progetto e per formulare le loro osservazioni.
La discussione animata si è protratta fino alle ore 19,30 con la decisione finale e congiunta di costituire un tavolo tecnico tra presidenti delle commissioni interessate, consiglieri, cittadini e comitati prevalentemente della zona oggetto dell’intervento per studiare il progetto nella sua integrità e formulare alternative, proposte e criticità dell’intervento oggetto della partecipazione.
La consigliera Jessica De Napoli ha preso i nominativi dei presenti che si sono offerti e che rappresenteranno i cittadini al tavolo tecnico informando che al più presto verrà trasmessa loro la nota di convocazione per il primo incontro.
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